III, 79-84
Variante: Come le pecorelle escon del chiuso
a una, a due, a tre, e l'altre stanno
timidette atterrando l'occhio e 'l muso;
e ciò che fa la prima, e l'altre fanno,
addossandosi a lei, s'ella s'arresta,
semplici e quete, e lo 'mperché non sanno.
“La prima parte della pittura è che li corpi con quella figurati si dimostrino rilevati, e che li campi di essi circondatori con le lor distanze si dimostrino entrare dentro la pariete, dove tal pittura è generata, mediante le tre prospettive, cioè diminuzione delle figure de' corpi, diminuzione delle magnitudini loro, e diminuzioni de' loro colori. E di queste tre prospettive la prima ha origine dall'occhio, le altre due hanno derivazione dall'aria interposta infra l'occhio, e l'obietto da esso occhio veduto. La seconda parte della pittura sono gli atti appropriati e variati nelle statue, che gli uomini non paiano fratelli.”
Trattato della Pittura
Argomenti
due-giorni , tre-giorni , arte , uomini , aria , color , colore , derivazione , diminuzione , distanza , figura , fratello , occhio , origine , parte , pittura , prospettiva , secondo , statua , veduta , primaLeonardo Da Vinci 145
pittore, ingegnere e scienziato italiano 1452–1519Citazioni simili
Storia dell'arte italiana, La pittura del Quattrocento
Origine: Citato in AA.VV., Il libro dell'economia, traduzione di Olga Amagliani e Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 85. ISBN 9788858014158
da una conferenza nel 1994
Origine: Citato in Il massacro di My Lai, cinquant'anni fa https://www.ilpost.it/2018/03/16/massacro-my-lay-vietnam/, Ilpost.it, 16 marzo 2018
citato in Claudio Marra, Fotografia e pittura nel Novecento, Mondadori, 1999
vol. 7, parte 1, p. 338
Storia dell'arte italiana, La pittura del Quattrocento
Origine: Antichi pittori italiani, p. 382
Imitazioni, Antonino Zichichi, In Crozza Italia