da "Cavalcare la tigre", Edizioni Mediterranee, 1961
Cavalcare la tigre
“Certo un oggetto può piacere anche per se stesso, per la diversità delle sensazioni gradevoli che ci suscita in una percezione armoniosa; ma ben più spesso il piacere che un oggetto ti procura non si trova nell'oggetto per se medesimo. La fantasia lo abbellisce cingendolo e quasi irraggiandolo d'immagini care. Né noi lo percepiamo più qual esso è, ma così, quasi animato dalle immagini che suscita in noi o che le nostre abitudini vi associano. Nell'oggetto, insomma, noi amiamo quel che vi mettiamo di noi, l'accordo, l'armonia che stabiliamo tra esso e noi, l'anima che esso acquista per noi soltanto e che è formata dai nostri ricordi.”
Cap IX
Variante: Ogni oggetto in noi suol trasformarsi secondo le immagini ch’esso evoca e aggruppa, per così dire, attorno a sé. Certo un oggetto può piacere anche per se stesso, per la diversità delle sensazioni gradevoli che ci suscita in una percezione armoniosa; ma ben più spesso il piacere che un oggetto ci procura non si trova nell’oggetto per sé medesimo. La fantasia lo abbellisce cingendolo e quasi irraggiandolo d’immagini care. Né noi lo percepiamo più qual esso è, ma così, quasi animato dalle immagini che suscita in noi o che le nostre abitudini vi associano. Nell’oggetto, insomma, noi amiamo quel che vi mettiamo di noi, l’accordo, l’armonia che stabiliamo tra esso e noi, l’anima che esso acquista per noi soltanto e che è formata dai nostri ricordi.
Citazioni simili
“Agli oggetti corrispondono nell'immagine gli elementi dell'immagine.”
Origine: Tractatus logico-philosophicus, p. 2.13
“Gli elementi dell'immagine sono rappresentanti degli oggetti nell'immagine.”
Origine: Tractatus logico-philosophicus, p. 2.131
“Una moglie è oggetto di stima, mai di piacere.”
Origine: Citato in Mari Yamazaki, Thermae Romae, vol. IV, Star Comics, 2012, p. 32. ISBN 978-88-6420-365-2
Origine: Il libro dei segreti, I segreti del Tantra (vol. III), p. 178
1989, n. 54
Riflessioni e massime