“È questa la terza opera degli antichi che ho innanzi a me e di cui osservo la stessa impronta, sempre grandiosa: l'arte architettonica degli antichi è veramente una una seconda natura, che opera conforme agli usi e agli scopi civili. È così che sorge l'anfiteatro, il tempio, l'acquedotto. E soltanto adesso sento con quanta ragione ho sempre trovato detestabili le costruzioni fatte a capriccio […]. Cose tutte nate morte, poiché ciò che veramente non ha in sé una ragione di esistere non ha vita e non può essere grande, né diventare grande.”
Argomenti
arte , vita , morte , dio , acquedotto , anfiteatro , antico , capriccio , civile , costruzione , essere , grande , impronta , natura , opera , operaio , ragione , secondo , stesso , tempio , trovataJohann Wolfgang von Goethe 264
drammaturgo, poeta, saggista, scrittore, pittore, teologo, … 1749–1832Citazioni simili

“E veramente accade che sempre dove manca la ragione suppliscono le grida”
Codice Urbinate, 29
Aforismi, novelle e profezie

“Non c'è opera veramente comica se non ha in sé qualcosa di tragico e viceversa.”

libro Perché non possiamo essere cristiani
Origine: Antichi pittori italiani, pp. 294-297
Origine: Da Discorso ai comaschi, in L'Ambrosiano, 1 marzo 1940.