“L'inferno è per i puri; questa è la legge del mondo morale. Esso è infatti per i peccatori, e peccare si può soltanto contro la propria purezza. Se si è una bestia, non si può peccare e non si sente nulla di un inferno. Così è stabilito, e certamente l'inferno è tutto popolato soltanto da gente per bene, il che non è giusto; ma che cos'è mai la nostra giustizia!”
Giuseppe il nutritore
Citazioni simili

“L'inferno non può intaccare i pagani.”
da Notte dell'inferno, 1972

“Andrò all'inferno perché ho le giuste conoscenze.”
da Centoquindici, n. 17
Guerra e pace
“In cielo non so se vi siano dei cani; nell'inferno certamente no.”
Taccuino di un autore drammatico


“Lo sapevi, peccare non significa fare il male: non fare il bene, questo significa peccare.”

Sanesi IV, 17-22
Paradiso perduto
Origine: Citato nel libro La fata delle tenebre in prosa: "Orrore e dubbio confondono i suoi pensieri affranti, e dal profondo l'Inferno gli si agita dentro, poiché l'Inferno ha dentro di sé, l'Inferno attorno a sé, e non c'è passo che valga ad allontanarlo dall'Inferno che in lui alberga".