“La linea portante del pensiero di Mao era il patriottismo radicale. Egli non dovette mai compiere il passaggio dall'internazionalismo al nazionalismo come fece Mussolini nel 1914: fu un nazionalista ab initio, come Ataturk, e il suo nazionalismo culturale non derivò da un senso di oppressione, ma dalla consapevolezza risentita di aver subito un torto. Come si poteva sopportare che la Cina, culla della cultura, venisse trattata dai villani europei come un bambino capriccioso? Perché così veniva spesso definita dalla stampa occidentale negli anni Venti.”
cap. 5, p. 221
Storia del mondo moderno (1917-1980)
Argomenti
nazionalismo , teocrazia , capriccioso , villania , villano , patriottismo , nazionalista , culla , oppressione , caos , radicale , torto , trattato , passaggio , venti , consapevolezza , stampo , linea , europeo , conferenza-stampa , cultura , bambini , pensiero , senso , portantePaul Johnson 7
saggista, giornalista e storico britannico 1928Citazioni simili

“[Patriottismo, nazionalismo e razzismo] stanno fra di loro come la salute, la nevrosi e la pazzia.”
32, p. 38
Scorciatoie e raccontini

“Il nazionalismo è un fiotto in cui ogni altro pensiero annega.”
4 giugno 1909
Aforismi in forma di diario

Origine: Citato in Friedrich von Hayek, La via della schiavitù, p. 73.

“Il nazionalismo è una malattia infantile. È il morbillo dell'umanità.”