“Quali sono le zone di ipersensibilità della società italiana? Bisognerebbe proprio chiederselo, perché è lì che la battaglia andrebbe condotta. Ma noi non abbiamo avuto i Padri Pellegrini, e che un presidente del consiglio menta non scandalizza nessuno. Che un generale perda una guerra, dopo che abbiamo avuto Carlo Alberto, Persano e gli artefici di Caporetto, sembra quasi umano. Non ci scandalizzeremo nemmeno per qualche bustarella, una concussioncella, un pastrocchio valutario, una evasioncella fiscale. Siamo uomini, tutti abbiamo le nostre debolezze. E allora? Allora bisognerebbe chiedersi chi e che cosa riesca ancora a scandalizzare gli italiani, senza speranza di perdono. E la risposta è preoccupante. Nell'ordine sono: 1) il cornuto contento; 2) l'impotente beffato; 3) l'omosessuale non autorizzato (quindi sono esclusi gli artisti); 4) chi picchia i bambini; 5) chi non ama la mamma; 6) chi guadagna più di me. […] Ma questo significa che nel nostro paese di Lucrezie Borgia che avvelenano, Maramaldi che tradiscono, Freda che bombardano, dove non ci si scandalizza né per il malgoverno né per la mafia, l'ultima battaglia per la libertà non dovrebbe essere combattuta rivelando le conversazioni segrete tra gli ammiragli e i ministri, ma filmando dietro un falso specchio un ammiraglio che si masturba bevendo champagne mentre il suo attendente nudo picchia la vecchia madre inferma. Il che, ammettiamolo, è un po' triste.”

—  Umberto Eco

da L'uomo che morde troppo, Cronache dei regni vassalli, pp. 78-79
Dalla periferia dell'Impero

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 22 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Richard Bach photo
Alexander Stille photo
Guglielmo II di Germania photo

“[Al generale von Below dopo Caporetto] Il nostro antico alleato spergiuro ha provato che cosa siano capaci di fare la forza e il corruccio tedesco.”

Guglielmo II di Germania (1859–1941) imperatore della Germania e re di Prussia

citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 682

Caparezza photo
Silvio Berlusconi photo
Eve Ensler photo
Albert Camus photo
Silvio Berlusconi photo
Napoleone Bonaparte photo

“[A Carlo Zucchi] Zucchi, io sono contento di voi; vi ho già nominato generale di divisione. Sono anche contento degl'Italiani: ovunque si trovano, essi si distinguono sempre.”

Napoleone Bonaparte (1769–1821) politico e militare francese, fondatore del Primo Impero francese

Origine: Citato in Carlo Zucchi, Memorie, pubblicate per cura di Nicomede Bianchi, Milano, 1861, p. 63.

Argomenti correlati