
“Un uomo non dovrebbe mai trascurare la sua famiglia per gli affari.”
“Un uomo non dovrebbe mai trascurare la sua famiglia per gli affari.”
ottobre 2005
Lettere al Corriere, Corriere della Sera
citato in Giambattista Vicari, Dibattito: Che cos'è la libertà di pensiero, La Fiera Letteraria, aprile 1973
da L'impulso suicida nella comunità degli affari, 1983
Variante: [Su un certo "sentimento anti-italiano" che sarebbe "l'ultimo snobismo di massa", C. B. risponde così:] Non mi vergogno d'essere nell'equivoco italiota. Non mi interessano gli Italiani, ecco. Qualunque governo, come qualunque arte, è borghese: tutta l'arte è rappresentazione di Stato, è statale. È uno Stato che si assiste fin troppo. "Se no alla mediocrità chi ci pensa?". La mediocrità, par excellence, è proprio lo Stato. Lo Stato dovrebbe smetterla di governare: si può dare uno Stato senza governo, mi spiego? [... ] Me ne infischio del governo, della politica, del teatro soprattutto[... ] Me ne frego di Carmelo Bene, io. Voi no, ma io sì.
Origine: Citato in Anna Fata, Lo zen e l'arte di cucinare, Edizioni Il Punto d'Incontro, Vicenza, 2010, p. 100. ISBN 978-88-8093-714-2
“Negli affari di questo mondo gli uomini si salvano non per la fede, ma per la diffidenza.”
Origine: Da La maniera di farsi ricco.
“Questa è la regola per i buoni affari: "Frega gli altri uomini, perché loro lo farebbero con te."”
Martin Chuzzlewit
Origine: Citato in Pietro Di Lorenzo, L'odore dei soldi. Piccola filosofia del denaro da Platone a Wall Street.