“Vero ateo, cioè ateo nell'abituale significato della parola, non è perciò colui che nega Dio, il soggetto, ma colui che nega gli attributi dell'essere divino, quali l'amore, la sapienza, la giustizia. […] Una qualità non è divina per il fatto che Dio la possiede, ma Dio la possiede perché essa in sé e per se stessa è divina, perché Dio senza di essa sarebbe un essere imperfetto.”
L'essenza del cristianesimo
Argomenti
dio , parola-chiave , amore , giustizia , abituale , ateo , attributo , divino , essere , fatto , imperfetto , parola , sapienza , significato , soggetto , stesso , vero , qualitàLudwig Feuerbach 54
filosofo tedesco 1804–1872Citazioni simili

Origine: Da Eruditio didascalica, lib. VII, De tribus diebus; citato in Gino Ditadi, Introduzione: L'animale buono da pensare, in I filosofi e gli animali, vol. 1, Isonomia editrice, Este, 1994, pp. 82-83. ISBN 88-85944-12-4

Origine: Il libro dei segreti, I segreti del Tantra (vol. III), p. 300

“L'unica differenza tra noi e Dio è che noi abbiamo dimenticato di essere divini.”