“O luce azzurra, immensamente azzurra, | In te è bello anche morire. | E non importa se mi prendono per un cinico | Che tiene un lume sopra le spalle. | Vecchio, buono, sfiancato Pegaso, | Mi serve forse il tuo trotto cadente? | Professionista-canaglia, sono venuto | a cantare i topi e a celebrarli. | E il mio capo che somiglia all'agosto | In vino di capelli tumultuosi si riversa. || Io voglio essere una vela d'oro | Per quella terra verso cui navighiamo.”
Russia e altre poesie, Confessioni di un teppista
Argomenti
agosto , azzurro , buono , canaglia , capello , capo , cinico , essere , fai-da-te , importo , luce , lume , oro , professionista , spalla , terra , trotto , vecchio , velaio , verso , vino , voglia , terra-terra , venuta , forse , belloSergej Aleksandrovič Esenin 65
poeta russo 1895–1925Citazioni simili


Varie
Origine: Da Gli anni di apprendistato di Wilhelm Meister.

da Dolce Umbria, p. 89
Fogli italiani

da L'isola che non c'è
Sono solo canzonette

ad Austin Dickinson, 7 marzo 1852, 80
Lettere

Origine: Dal programma televisivo Il Grande Match, Rai 1; citato in Italia. Conte, "punturina" ai club: "Nazionale bistrattata, ma ora..." http://www.gazzetta.it/calcio/europei/2016/italia/18-06-2016/italia-conte-punturina-club-nazionale-bistrattata-ma-ora-16023218461.shtml, Gazzetta.it, 18 giugno 2016.