da Mai dire GF e figli, 30 gennaio 2006
“Trent'anni fa ho visto a Parigi decapitare un uomo con la ghigliottina, in presenza di migliaia di spettatori. Sapevo che si trattava di un pericoloso malfattore; conoscevo tutti i ragionamenti che gli uomini hanno messo per iscritto nel corso di tanti secoli per giustificare azioni di questo genere; sapevo che tutto veniva compiuto consapevolmente, razionalmente; ma nel momento in cui la testa e il corpo si separarono e caddero diedi un grido e compresi, non con la mente, non con il cuore, ma con tutto il mio essere, che quelle razionalizzazioni che avevo sentito a proposito della pena di morte erano solo funesti spropositi e che, per quanto grande possa essere il numero delle persone riunite per commettere un assassinio e qualsiasi nome esse si diano, l'assassinio è il peccato più grave del mondo, e che davanti ai miei occhi veniva compiuto proprio questo peccato.”
pp. 18-19
Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020.
Storia
Argomenti
persone , uomini , mondo , morte , assassinio , assassino , azione , corpo , corso , cuore , essere , funesto , genere , genero , ghigliottina , grande , grido , iscritto , malfattore , mente , migliaio , momento , nome , numero , peccato , pena , persona , presenza , proposito , ragionamento , razionalizzazione , secolo , spettatore , sproposito , uomo , visto , grave , proprio , testaLev Nikolajevič Tolstoj 281
scrittore, drammaturgo, filosofo, pedagogista, esegeta ed a… 1828–1910Citazioni simili
Mago Forest
(1961) comico, showman e conduttore televisivo italiano
Natan Sharansky
(1948) politico, scrittore e matematico sovietico
citato ne ilfoglio.it http://www.ilfoglio.it/zakor/71, 7 giugno 2009
Ascanio Celestini
(1972) attore teatrale, regista cinematografico e scrittore italiano
Origine: Lotta di classe, p. 43