“Sei triste, Yankel? gli chiese una mattina a colazione.
Certo, rispose lui imboccandola a fette di melone, con un tremulo cucchiaio.
Perché?
Perché parli, invece di mangiare.
E prima ancora, eri triste?
Certo.
Perché?
Perché allora stavi mangiando invece di parlare, e quando non sento la tua voce mi intristisco.
Quando guardi la gente ballare, questo ti intristisce?
Certo.
[…] Tu pensi che Bitzl Bitzl sia un uomo particolarmente triste?
Non so.
E Shanda la dolente?
Oh, sì… lei è particolarmente triste.
È evidente, no? E Shloim, è triste?
Chi lo sa?
E le gemelle?
Forse. Non è affar nostro.
Dio è triste?
Per essere triste dovrebbe esistere, no?
[…] È per quello che lo chiedevo, per sapere finalmente se ci credi!
Allora ti dirò solo questo: se Dio esiste, ha molte ragioni per essere triste. E se non esiste, secondo me anche questo Lo rattrista non poco. Insomma, per rispondere alla tua domanda, Dio deve essere triste.”

p. 97

Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Jonathan Safran Foer photo
Jonathan Safran Foer 172
scrittore statunitense 1977

Citazioni simili

Eddie Vedder photo
Antoine de Saint-Exupéry photo
Beppe Fenoglio photo
Stefano Benni photo

“Triste è l'uomo che ama le cose solo quando si allontanano.”

Stefano Benni (1947) scrittore, giornalista e sceneggiatore italiano

Baol. Una tranquilla notte di regime
Baol
Variante: Triste è l'uomo che ama le cose solo quando si allontanano

Giacomo Leopardi photo
Sean Connery photo
Ann Brashares photo

Argomenti correlati