
da Yoko Ono: rivivo ogni giorno la morte di John, Corriere della sera, 27 novembre 2000
Variante: E il cuore mi va in pezzi, certo, in ogni momento di ogni giorno, in più pezzi di quanti compongano il mio cuore, non mi ero mai considerato di poche parole, tanto meno taciturno, anzi non avevo proprio mai pensato a tante cose, ed è cambiato tutto, la distanza che si è incuneata fra me e la mia felicita, non era il mondo, non erano le case in fiamme, ero io con il mio pensiero, il cancro di non lasciare mai la presa, l'ignoranza e forse una benedizione, non lo so, ma a pensare si soffre tanto, e ditemi, a cosa mi è servito pensare, in che grandioso luogo mi ha condotto il pensiero? Io penso, penso, penso, pensando sono uscito dalle felicita un milione di volte, e mai una volta che vi sia entrato.
Origine: Molto forte, incredibilmente vicino, p. 30
da Yoko Ono: rivivo ogni giorno la morte di John, Corriere della sera, 27 novembre 2000
27/2/93, 12:56 AM; 2000, p. 137
Il capitano è fuori a pranzo
La Mécanique du cœur
La meccanica del cuore
Variante: Uno, non toccare le lancette.
Due, domina la rabbia.
Tre, non innamorarti mai è poi mai.
Altrimenti, nell'orologio del tuo cuore, la grande lancetta delle ore ti trafiggerà per sempre la pelle, le tue ossa si frantumeranno e la meccanica del cuore andrà di nuovo in pezzi
Origine: dal discorso pronunciato da Ennio Morricone in occasione del conferimento del premio della Fondazione Pio e Rossella Angeletti il 24 Ottobre 2018 presso l'Aula Magna dell'Università La Sapienza di Roma