“[Su Esenin] Poeta autentico e raro, ma non superiore ai massimi rappresentanti della grande poesia russa novecentesca che lo superarono in profondità e vastità di visione e innovazione, poeta «popolare», forse l'unico ad essere veramente tale tra gli altri poeti russi del nostro secolo, che furono aristocraticamente eterei come i simbolisti o raffinatamente plebei come i futuristi o spiritualmente sovrani come gli acmeisti, […] Esenin è un angelo caduto da un paradiso immaginario in un inferno reale.”
Argomenti
angelo , caduto , essere , futurista , grande , immaginario , inferno , innovazione , massimo , paradiso , plebe , plebeo , poesia , poeta , rappresentante , raro , secolo , simbolista , sovrano , superiora , superiore , tale , unico , visione , forse , profonditàVittorio Strada 3
filologo, critico letterario e accademico italiano 1929–2018Citazioni simili

Origine: Memorie, p. 392

Origine: Da Arboreto Salvatico, Einaudi, 2006, p. 50.

Origine: Citato in Elvira Watala, Wiktor Woroszylski, Vita di Sergej Esenin, traduzione dal polacco di Vera Petrella, Vallecchi Editore, Firenze, 1980, pp. 507-508.
Origine: Citato in Sergej Aleksandroic Esenin, Russia e altre poesie, Baldini Castoldi Dalai editore, traduzione di Curzia Ferrari, 2007.