“Ahimè la nostra scienza, se fosse tutta fredda e destinata solo a mantenere i minuti piaceri del corpo, a che cosa servirebbe? Sarebbe un'ancella del materialismo e dell'egoismo! E perciò per metterla al riparo di simile accusa, noi medici, in momenti supremi, ricordiamoci di avere di fronte a noi, oltre che un corpo, un'anima, creatura di Dio. Vi garantisco che attraverso i miei diuturni studi compiuti, e le conoscenze dei vari popoli d'Europa e dei loro costumi, ho radicato sempre più la credenza dell'al di là; l'ingegno umano così possente, capace di manifestazioni di bellezza e di verità e di bene, non può essere che divino, e l'anima e il pensiero umano a Dio devono ritornare.”
volume 2, p. 68
Marranzini, Volume 2
Argomenti
pace , verità , bellezza , accusa , ancella , avere , bene , conoscenza , corpo , cosa , costume , creatura , credenza , divino , egoismo , essere , freddo , fronte , ingegno , manifestazione , materialismo , medico , minuto , momento , pensiero , popolo , possente , riparo , scienza , simile , volume , volumi , animaGiuseppe Moscati 34
medico italiano 1880–1927Citazioni simili

“No, non è il corpo che è ammalato. È l'anima! Piuttosto che un medico… un confessore.”
p. 37

da Le contraddizioni della comunità terapeutica http://www.triestesalutementale.it/letteratura/testi/31contr.htm, 1970

“Il corpo di morire quietamente crede | se l'anima di vivere innocente ha fede.”
Commedia

Origine: Dalla lettera a Jean Paulhan del 10 settembre 1945. [Fonte secondaria? Traduttore?]

Origine: Da Commento alla Genesi, a cura di Marco Vannini, Marietti, Genova, 1989.