“È dolce cosa rammentar nel porto le tempeste passate.”
Origine: Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, p. 7
Citazioni simili

1988, p. 141
Dizionario del diavolo

a Mrs. Edward Tuckerman, agosto 1878, 565
Lettere

Origine: Da Dizionario estetico, Il Gondoliere, Venezia, 1840, p. 134. La frase è stata rimossa nelle edizioni successive. Citato in Gabriele Banterle, introduzione a Giovanni Cotta, I carmi, a cura di Gabriele Banterle, Edizioni di "Vita veronese", Verona, 1954, p. 11.

“Dolce per sé; ma con dolor sottentra | il pensier del presente, un van desio | del passato.”

“Che cosa di più dolce di un salmo?”
Commento sui salmi

“È cosa dolce ammattire a tempo opportuno.”
IV, 12, 28
Dulce est desipere in loco.
Odi
da un'intervista alla Rai durante la presentazione dell'album Chochabeck, 31 ottobre 2010