“Dal dubbio e dalle tenebre verso il giorno galoppai,
E cantando al sole la spada sguainai,
Svanita ogni speme, lacero è il cuore:
Ci attende la collera, la rovina e il notturno bagliore!
Recitò queste strofe, eppure le disse ridendo. Perché il desiderio di combattere si era nuovamente impadronito di lui, ed egli era illeso, ed era giovane, ed era Re: sovrano di un popolo spietato. E mentre rideva, nella disperazione mirò ancora le navi nere e alzò la spada in segno di sfida.”

riferito a Eomer che guida la cavalcata dei Rohirrim dopo la morte di Re Théoden
Il Signore degli Anelli, Il ritorno del re

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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John Ronald Reuel Tolkien 100
scrittore, filologo, glottoteta e linguista britannico 1892–1973

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“Mira colui con quella spada in mano, | che vien dinanzi ai tre sì come sire: | quelli è Omero poeta sovrano.”

Dante Alighieri (1265–1321) poeta italiano autore della Divina Commedia

IV, 86–88

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“Rimetti la spada nel fodero, perché tutti quelli che mettono mano alla spada periranno di spada.”

Gesù (-7–30 a.C.) fondatore del Cristianesimo

26, 52
Nuovo Testamento, Vangelo secondo Matteo

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“La collera nasce solo dai desideri contrariati. Io nulla attendo dagli altri, perciò le loro azioni non possono essere in contrasto con i miei desideri.”

Sri Yukteswar (1855–1936) astrologo e mistico indiano

Origine: Citato in Rotondi 1981, p. 21, § 33.

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