“Eravamo soli. Ed ecco una cosa che non mi aspettavo: il Re che si mette a piangere. Sì, proprio: la testa diritta, immobile; e grosse lacrime giù per le guance, già un po' incartapecorite. Allora caro mio: io sono di Montiglio, io sono del Monferrato, io sono piemontese; io capii che cosa dovevo dire al Re, che mi aveva parlato nel nostro dialetto.”

—  Cesare Festa

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 08 Luglio 2019. Storia

Citazioni simili

Louis-ferdinand Céline photo

“Forzati del Pensiero, ecco cosa siamo, tutti. Basta aprire gli occhi, e non è già un portare il mondo in equilibrio sulla propria testa?”

Louis-ferdinand Céline (1894–1961) scrittore, saggista e medico francese

Origine: Il Dottor Semmelweis, p. 93

Gilbert Keith Chesterton photo

“Ogni uomo è un re", spiegò quel filosofo a testa in giù, "e ogni cappello è una corona.”

Gilbert Keith Chesterton (1874–1936) scrittore, giornalista e aforista inglese

Origine: Uomovivo, p. 39

Philip K. Dick photo
Stephen King photo

“Ecco l'importanza di non piangere: piangere era come pisciar via ogni cosa.”

Origine: Le notti di Salem, p. 179

Andrzej Sapkowski photo
Luigi Fabbri photo

“Che cosa è dio per la mente che crede, se non il padrone dei padroni, il re dei re di tutto l'universo? È il prepotente massimo.”

Luigi Fabbri (1877–1935) anarchico e saggista italiano

Origine: L'ideale anarchico, p. 15

John Ronald Reuel Tolkien photo
Publio Ovidio Nasone photo

“Credimi, il soccorrere gl'infelici è cosa degna dei re.”

Publio Ovidio Nasone (-43–17 a.C.) poeta romano

II, 9, 11

Claudio Baglioni photo

“Tu sì che eri un re, io no mai più come te noi che trovavamo tutto in niente e adesso c'è niente in tutto e nessun re.”

Claudio Baglioni (1951) cantautore italiano

da A Clà
Viaggiatore sulla coda del tempo

Samuel Beckett photo

Argomenti correlati