Gazetta problematica relativa all'impostura di lu codici arabu di l'abbati Vella
Origine: Citata in Bartolomeo Lagumina, Il falso codice arabo-siculo, «Archivio storico siciliano», n.s., V (1880), pp. 232-314: 251, riportato da Paolo Preto in Una lunga storia di falsi e falsari http://www.storiamediterranea.it/public/md1_dir/r298.pdf, 2006, p. 24. Citata in Michele Amari, Storia dei Musulmani di Sicilia http://archive.org/stream/storiadeimusulm01amargoog#page/n17/mode/2up, 1854, pp. IX-X)
“[Sul falsario Giuseppe Vella] Tra tanta penuria [di studi orientalistici], piombò in Palermo il maltese Giuseppe Vella, frate cappellano dell'Ordine Gerosolimitano, il quale con quel suo dialetto mescolato d'arabico corrotto e di pessimo italiano, potea comprender tanto dell'idioma degli Arabi, quanto un contadino di Roma intenderebbe Cicerone o Tito Livio senza avere mai studiato il latino; e, per giunta, il Vella ignorava i caratteri, né li apprese che a capo di parecchi anni, da uno schiavo musulmano che vivea in Palermo. Digiuno d'ogni erudizione, ma furbo, baldanzoso, sfacciato, ciarlatano che testè facea mestier di dare i numeri del lotto, il Vella aprì nuova bottega: fabbricò due codici diplomatici in arabico, dicea, ma ne mostrava la sola versione italiana; dei quali il primo intitolò "Consiglio di Sicilia", e vi finse il carteggio degli emiri dell'isola coi principi aghlabiti e fatimiti d'Affrica; il secondo, "Consiglio d'Egitto", e lo disse raccolta delle lettere dei principi normanni di Sicilia, i quali, per passatempo, raccontassero tutte le faccende di casa loro ai moribondi califi fatimiti d'Egitto.”
Origine: Storia dei musulmani di Sicilia, pp. 8-9
Argomenti
arte , dio , avere , bottega , capo , carattere , carteggio , ciarlatano , cicerone , codice , consiglio , contadino , corrotto , dialetto , digiuno , diplomatico , erudizione , fabbrica , faccenda , falsario , frate , furbo , giunta , idioma , isola , italiano , latino , lettera , lotto , maltese , mestiere , moribondo , musulmana , normanno , numero , ordine , passatempo , penuria , piombo , primo , principe , principio , raccolta , schiavo , secondo , solaio , versione , casa , tantoMichele Amari 4
storico, politico e orientalista italiano 1806–1889Citazioni simili
Origine: Giuseppe Bottai, Diario 1935-1944, Rizzoli, Milano, 1982, p. 173; citato in Silvio Bertoldi, La chiamavamo Patria, Rizzoli, Milano, 1989, p. 174.
Pubblico eccellentissimo
Origine: Da Palermo a Gaeta: storia popolare della campagna dell'Italia meridionale, p. 8
da Tacito
Origine: Traduzione di C. Marocchi Santandrea, Paideia, Brescia, 1967, vol. I. Citato in Gian Biagio Conte, Emilio Pianezzola, Storia e testi della letteratura latina 2: la tarda repubblica e l'età di Augusto, Le Monnier, Firenze, p. 811, ISBN 88-00-42019-2.
Origine: Educazione umanistica, p. 31
1988, p. 98
Dizionario del diavolo