“Vuoi onorare il corpo di Cristo? Dopo averlo onorato in chiesa, non disprezzarlo quando è coperto di stracci fuori della porta della chiesa. Colui che ha detto "questo è il mio corpo" ha detto anche "questa è la mia fame". Che importa che la mensa del Signore scintilli di calici d'oro, mentre lui muore di fame? Che senso ha offrirgli porpora e oro, e rifiutargli un bicchiere d'acqua? Rendi bella la casa del Signore, ma non disprezzare il mendicante, perché il tempio di carne di questo fratello è più prezioso del tempio di pietre.”
Argomenti
fame , acqua , bella , bicchiere , calice , carne , chiesa , coperto , corpo , cristo , detto , fratello , importo , mendicante , mensa , onorario , oro , pietra , porpora , prezioso , scintilla , scintillio , senso , signora , signore , signoria , straccio , tempio , casa , dopo , portaGiovanni Crisostomo 40
arcivescovo e teologo bizantino 349–407Citazioni simili

Omelie, Santa Messa con i Cardinali http://www.vatican.va/holy_father/francesco/homilies/2013/documents/papa-francesco_20130314_omelia-cardinali_it.html, Cappella Sistina, 14 marzo 2013

“A cosa non spingi i cuori degli uomini, o esecrabile fame dell'oro!”
III, 56-57
Quid non mortalia pectora cogis,
Auri sacra fames!
Eneide

Origine: Da Storia ecclesiastica; citato in Aa. Vv., La dieta vegetariana nel Cristianesimo, Edizioni Il Sentiero, Milano, 2011, pp. 48-49. ISBN 978-88-86604-12-3

“Beato colui che muore nel Signore.”
Origine: Breviario, p. 232