cap. 5, p. 339
Storia dell'Italia moderna, Vol. XI La fondazione della Repubblica e la ricostruzione. Considerazioni finali
“Terza dote deve essere la praticità: senza escludere il progresso ed il perfezionamento, esso deve contenere un programma attuabile, senza sforzi eccessivi: del resto a che servirebbe il proporsi delle norme di un'altissima perfezione se esse debbono restare allo stato di pii desideri?
[La seconda legge]
Possiamo quindi formulare questo precetto:
Procura, per mezzo di una seria riflessione sulla vita e sui suoi compiti, di tracciare a te medesimo una legge ideale della condotta che si estenda a tutta la tua vita. Esprimila in un piccolo numero di massime, chiare, semplici, pratiche.”
Origine: L'educazione della volontà, p. 91
Argomenti
vita , compito , condotta , desiderio , dote , essere , fai-da-te , formulario , ideale , legge , massimo , mezzo , numero , perfezionamento , perfezione , piccolo , pratica , precetto , procura , programma , progresso , resto , riflessione , secondo , semplice , sforzo , statoPiero Martinetti 33
filosofo italiano 1872–1943Citazioni simili

da Il cerchio da chiudere, Garzanti, Milano, 1972, pp. 35-41
Origine: Storia della filosofia del diritto, p. 181-182

V, commiato; 1994, p. 453
La mia vita per la libertà

“Una sinfonia deve essere come il mondo. Deve contenere tutto. ”