“Se ci fosse chiesto quale sia il carattere più sconvolgente, fra tutti quelli che uno spirito filiale e attento può scoprire nella preghiera della Chiesa, non esiteremmo a indicare il gusto poetico dei suoi canti, la forza e l'esatezza dell'influenza dei suoi sacramenti, la ricchezza dei suoi sacramentali, il contenuto sovranamente efficace dei suoi misteri, che imprimono nelle nostre anime la similitudine del Figlio. Sicuramente il carattere di santità riconoscibile nel minore dei riti, nella formula anche la più breve, esprime più di ogni altra l'origine divina di questa istituzione che chiamiamo santa liturgia. Grazie alla sua misteriosa intimità con i cori della Patria celeste ai quali la Chiesa ci fa accedere sotto il velo della fede, possiamo unire le nostre vosi a quelle dei nostri fratelli invisibili, e fare umilmente, sotto il loro sguardo, nella sofferenza e nella gioia, conoscenza dell'eternità.”
p. 56
Argomenti
fede , attento , carattere , chiesa , conoscenza , contenuto , divino , efficacia , figlio , filiale , formula , forza , fratello , gioia , grazia , gusto , influenza , istituzione , liturgia , mister , mistero , origine , patria , preghiera , ricchezza , sacramento , sguardo , similitudine , sofferenza , spirito , velo , scoprire , intimità , breve , poetica , fare , minoreGérard Calvet 22
abate francese 1927–2008Citazioni simili

Attribuite
Origine: Citato in Giuseppe Berti, Alessandro I, C.E.I., Giano. I tascabili doppi, Roma / Milano, 1966, pp. 18-19. Nel testo: Un giorno Napoleone dirà a Metternich: Sarebbe difficile avere più spirito di quanto ne ha l'imperatore Alessandro; ma trovo che nel suo carattere manca un pezzo e mi è impossibile scoprire di che pezzo si tratti. Alessandro I, pp. 18-19.

Omelie, XXIII Giornata Mondiale della Gioventù

Origine: Da Il mercante di libri maledetti, Newton Compton, 2011.
“Non c'è niente che rovina il divertimento come lo scoprire che è formativo per il carattere.”
Calvin
L'attacco dei mostri di neve mutanti

Origine: L'Italia non esiste, p. 99

“La preghiera non indebolisce ma da forza allo spirito.”
Diario Cottolenghino

Udienze, La santità, 13 aprile 2011

“Dicitore di motti di spirito, cattivo carattere.”
n. 46, 1994