“Ho passato l'adolescenza lontano dai libri. Ogni sera mi arrampicavo sulle scalette del letto a castello e mi sistemavo tra le lenzuola. Poi spegnevo il lumino, mentre quello di mia sorella, affondata nei libri al piano di sotto, restava acceso fino a tardi. Poi è arrivato La ragazza di Bube. Ed è stata la prima volta, la sera, che la luce del piano di sotto si è spenta prima di quella di sopra.”
dalla quarta di copertina di Carlo Cassola, La ragazza di Bube, BUR, 2006, ISBN 88-17-00966-0
Citazioni simili

da I giacinti
Origine: In Josep Carner, Carles Riba, J. V. Foix e Salvador Espriu, Poesia catalana del novecento, a cura di Giuseppe E. Sansone, Newton Compton Editori, Roma, 1979, p. 161.

“Il mio pantalone liso sul ginocchio denuncia che ogni sera guardo se c'è qualcuno sotto il letto.”
22 dicembre 1901; Vergani, p. 191
Diario 1887-1910

da I giardini di marzo, lato A, n. 1
Umanamente uomo: il sogno
Origine: Citato in Carlo Scalini, Ricordi e testimonianze, in Omaggio a Terragni, a cura di Bruno Zevi, Milano, 1968, p. 61.