
“Siamo tutti rassegnati alla morte; è alla vita che non arriviamo a rassegnarci.”
Il nocciolo della questione
dalla lettera ad Antonello Caprino, 21 agosto 1905
“Siamo tutti rassegnati alla morte; è alla vita che non arriviamo a rassegnarci.”
Il nocciolo della questione
“La morte è dolce a chi la vita è amara.”
Origine: Da Del dispregio della morte, canzone terza
“Ho la vita apparente, docile e rassegnata di una banderuola che gira sul tetto.”
6 marzo 1910; Vergani, p. 283
Diario 1887-1910