“Il peccatore non si guardi intorno alla ricerca di qualche potenza autonoma o qualche mediatore altro dal sangue di Cristo per accedere a Dio e trovare redenzione e perdono, altrimenti rischierebbe di insultare l'amore di Dio e la sua suprema misericordia, o di disonorare la sua onnipotenza, la sua benevolenza o la sua compassione. In ogni caso, il peccatore può trovare aiuto in tutti i santi e i penitenti della chiesa. Abbiamo infatti visto e udito e avuto testimonianza che la profondità del perdono di Dio, la sua immensa remissione, il suo potere di santificare il peccatore raggiungono la loro massima potenza e grandezza quando chi si pente tocca il fondo della propria debolezza.”
Comunione nell'amore, Il pentimento
Argomenti
dio , amore , aiuto , autonomia , autonomo , benevolenza , caso , chiesa , compassione , cristo , debolezza , fondo , grandezza , guardia , massimo , mediatore , misericordia , onnipotenza , peccatore , penitente , perdono , potenza , potere , redenzione , remissione , ricerca , sangue , testimonianza , visto , proprio , profondità , altroMatta El Meskin 87
monaco egiziano 1919–2006Citazioni simili

Origine: Citato in La beatificazione di Newman per far risorgere l'Europa cristiana http://www.zenit.org/article-19047?l=italian di Paolo Gulisano, Zenit, 22 luglio 2009; citato in Oscar Wilde, Epigrams, Wordsworth Editions, 2007, p. 112 http://books.google.it/books?id=M0LDv6xsaiMC&pg=PA112. ISBN 978-1-84022-275-3

“Da che cosa si riconosce che Dio odia il peccato? Dal fatto che Cristo ama i peccatori.”
Il chicco di grano