“Signori! Negare a voi il diritto di gioire della presa di Gaeta sarebbe illogico. Ma festeggiarla sotto gli occhi di Francesco II nel dì in cui egli tornava più tradito che vinto, dall'ultima sconfitta; festeggiarla in Roma, dove il Re spodestato con la sua famiglia aveva trovato un ospitale asilo… è tal fatto, che congiunge crudeltà, codardia, inciviltà, dappocaggine, infamia.”
dal manifesto stampato a Roma a firma di Francesco, 14 febbraio 1861, contro "la baldoria e la gazzarra contro Francesco II, inscenata al suo arrivo al Quirinale" il giorno stesso del suo arrivo da Gaeta
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Quarto ed ultimo sovrano del Regno delle Due Sicilie (1859-… 1836–1894Citazioni simili

“[Ultime parole prima di essere messo al rogo] Signore, apri tu gli occhi al Re d'Inghilterra!”

citato in Notizie storiche documentate sul brigantaggio nelle provincie napoletane dai tempi di Frà Diavolo sino ai giorni nostri, G. Barbèra, Firenze, 1862, p. 161 http://books.google.it/books?id=ozZJAAAAIAAJ&pg=PA161

dal dispaccio inviato il 27 ottobre al presidente del Consiglio Cavour
Origine: vedi pag 84-85, Antonino De Francesco, La palla al piede, Feltrinelli, 2012.


citato in Insurrezione siciliana (aprile 1860) e la spedizione di Garibaldi