“[Sulla Pentesilea] Qui l'anima splende nuda d'ornamento, nelle immagini del suo sogno primordiale. Ed è fatica sterile, e inaridisce alla fonte la poesia, voler ridurre a cifra alcuna di quelle immagini, quasi si trattasse di artificiati velami allegorici, non delle configurazioni stesse del sangue, per noi legate senza scampo – le più tortuose come le più folgoranti – all'atto stesso espressivo. Per nessuna opera di Kleist si sono cercate e inventate tante chiavi – per nessuna si dimostra tanto inutile ogni chiave, aperta come essa è ad ogni occhio, solo rivestita del suo lume. Ma se l'occhio rimane abbagliato, non accusi della propria tenebra la luce.”
da Saggio su Kleist, p. 134
Studi di letteratura greca e tedesca
Argomenti
accusa , atto , chiave , cifra , configurazione , fatica , fonte , immagine , luce , lume , occhio , opera , operaio , ornamento , poesia , saggio , sangue , scampo , sogno , stesso , tenebra , volere , legato , anima , tanto , proprio , apertoLeone Traverso 39
traduttore italiano 1910–1968Citazioni simili

“L'Italia senza la Sicilia non lascia immagine nello spirito: soltanto qui è la chiave di tutto.”

Origine: Da Commento a Luca, serm. 8, 2; citato in Mondin 1998.

citato in Corriere della sera, 28 luglio 2001
da Saggio su kleist, p. 131
Studi di letteratura greca e tedesca

“Se sei te stessa, nessuno ti può copiare. Essere te stessa è quasi un atto di ribellione.”