“Trent'anni fa sapevo che il mondo libero sarebbe stato dalla mia parte, oggi i dissidenti non godono del beneficio di sapere che qualcuno avrà a cuore la loro sorte in carcere, che la comunità internazionale richiederà il loro rilascio, che il popolo marcerà per la loro libertà.”

— Natan Sharansky

citato ne ilfoglio.it http://www.ilfoglio.it/zakor/71, 7 giugno 2009

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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mondo , arte , beneficio , carcere , citata , cuore , dissidente , giugno , liberto , oggi , parte , popolo , rilascio , sapere , sorte , stato , comunità , libero

Natan Sharansky 1

politico, scrittore e matematico sovietico 1948

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“Io, Haile Selassie I, Imperatore d'Etiopia, sono qui oggi per richiedere la giustizia che è dovuta al mio popolo, e l'assistenza promessa ad esso otto mesi fa, quando cinquanta Nazioni affermarono che un'aggressione fu commessa in violazione dei trattati internazionali.”

Haile Selassie (1892–1975) negus neghesti etiope

Citazioni tratte dai discorsi

“Se un popolo non è pronto a pagare il prezzo della democrazia non sarà mai veramente libero. Durante la Seconda guerra mondiale quanti italiani sono stati uccisi, sono stati perseguitati o sono finiti in carcere? I vostri padri e i vostri nonni hanno pagato il prezzo della vostra libertà e voi oggi siete liberi.”

Shirin Ebadi (1947) avvocato e pacifista iraniana

“Tre anni fa eravamo un opposizone. Oggi siamo non più che dissidenti.”

Boris Nemcov (1959–2015) politico russo

“Io sono stato lo schiavo del popolo, ed oggi mi libero per la vita eterna. Ma il popolo di cui io sono stato lo schiavo, non sarà lo schiavo di nessuno.”

Getúlio Vargas (1882–1954) avvocato e politico brasiliano

“Bisogna predicare senza sosta ai popoli i benefici dell'autorità, e ai re i benefici della libertà.”

Joseph De Maistre (1753–1821) filosofo, politico e diplomatico italiano

da Memoires politiques et correspondance diplomatique

“Se si guarda alla sorte dell'Italia dopo la sconfitta militare da parte della coalizione antinazista e la si confronta con quella della Germania, non può esser dubbio per nessuno che ben diversa sarebbe stata la sorte internazionale dell'Italia e una qualunque possibilità di ripresa democratica, senza la guerra partigiana. Oggi il governo italiano discute sul prezzo del «biglietto di ritorno», ma questo prezzo è stato, per ammissione delle stesse potenze, in buona parte saldato nella guerra partigiana.”

Aldo Garosci (1907–2000) storico, politico e antifascista italiano

“Ricevere il Premio Sakharov in carcere è stato per me come un abbraccio. Come oggi con Oleg Sentsov, il Parlamento europeo mi ha fatto sentire che non eravamo soli nella nostra lotta per democrazia e libertà.”

Lorent Saleh (1988) attivista venezuelano

“La vita si spalancava davanti a me, ero libero, e la libertà è rischiosa, non puoi sapere se nel tuo fiume c'è un mulinello pronto a strangolarti, se dietro la curva la strada prosegue in salita o sprofonda in un burrone, se c'è ad attenderti una locanda o lo sceriffo di Nottingham. La libertà, diceva Baruch, è un fungo che devi assaggiare, non puoi sapere prima se ti fa male o no. E io non sapevo quale dei miei due orologi avrebbe battuto più forte. Non sapevo neanche più se ero giovane o vecchio. Un giovane che morirà a vent'anni, a diciotto è già vecchio.”

Stefano Benni libro Saltatempo

Saltatempo

“Sgomento, esecrazione, orrore, sono questi i sentimenti che come me provano tutti gli italiani. L'Italia è in lutto. Questi attentati contro gli Stati Uniti colpiscono e offendono l'intera comunità internazionale. Richiedono una lotta senza quartiere contro il terrorismo. Sappiamo di difendere in questo modo i valori che sono alla base della civiltà e della convivenza tra i popoli. I popoli liberi devono essere uniti e compatti nella risposta a questo atto di guerra contro il mondo civile.”

Carlo Azeglio Ciampi (1920–2016) 10º Presidente della Repubblica Italiana

Origine: Dalla dichiarazione televisiva del Presidente Ciampi trasmessa a reti unificate in occasione degli Attentati a New York e Washington, 11 settembre 2001. Riportato in Quirinale.it http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/ContinuaCiampi.aspx?tipo=comunicato&key=15662.

“Qual è stato il lievito che qualcuno, o la sorte, o il diavolo ha immesso nel corpo ancora sano delle conventicole dei templari e dei liberi muratori per farne lievitare la più diabolica delle sette di tutti i tempi?”

Umberto Eco libro Il cimitero di Praga

Origine: Il cimitero di Praga, p. 64

“Trent'anni fa sapevo che il mondo libero sarebbe stato dalla mia parte, oggi i dissidenti non godono del beneficio di sapere che qualcuno avrà a cuore la loro sorte in carcere, che la comunità internazionale richiederà il loro rilascio, che il popolo marcerà per la loro libertà.”

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