“Il vecchio palazzo Doria, fuori della città, un tempo era la cosa più bella che ci fosse, e per certi aspetti lo è ancora, per quanto sia trascurato. Il suo giardino costituisce la pubblica passeggiata. Ha una grandissima vasca di marmo da dove partono zampilli in tutte le direzioni, e in mezzo, un gran diavolone di Nettuno che raffigura il famoso Doria marinaio. Ma questo è ancora niente a paragone delle magnifiche terrazze di marmo di Carrara, che costeggiano su diversi ripiani tutta la riva del mare, vuote di sotto e sorrette da colonne dello stesso marmo. Di là si gode la veduta del porto, delle navi, della città disposta ad anfiteatro, delle montagne, dei giardini e delle ville, infinitamente più bella che da qualunque altro punto.”
Origine: Viaggio in Italia, pp. 42-43
Argomenti
punto , terrazzo , montagna , vasca , paragone , città , vecchio , veduta , giardino , altro , porto , direzione , aspetto , passeggiata , stesso , colonna , mare , riva , palazzo , marinaio , cosa , tempo , marmo , bella , magnifico , ancora , pubblico , anfiteatro , mezzo , disposta , zampilloCharles de Brosses 7
magistrato, filosofo e linguista francese 1709–1777Citazioni simili

Origine: Il viaggio in Sicilia, p. 42

“Ho trovato una città di mattoni, ve la restituisco di marmo.”
citato in Svetonio, Vite dei Cesari, Aug., XXVIII, 3

“Distruggere la nobiltà tutta letteraria e tradizionale del marmo e del bronzo.”
n.° 4
Manifesto tecnico della scultura futurista

Citazioni di Nikolaj Vasil'evič Gogol
Origine: Da una lettera a Marija Ivanovna Gogol' del 28/16 marzo 1837; in Dall'Italia, traduzione di Maria Giuseppina Cavallo, Voland, Roma, 1995, p. 18

Origine: Da Voyages d'Ibn Batoutah, testo arabo accompagnato dalla traduzione di G. Defrémery e B. R. Sanguinetti, t. II, p. 87, Parigi, 1854; citato da Italo Pizzi nell'introduzione a Saadi, Il roseto, Carabba, Lanciano, 1917, vol I, p. IV.