Origine: I Veda. Mantramañjarī, p. 564
“Questo Brahman, sorgente e fine di ogni cosa, non è un "essere" separato, non è solo all'inizio e alla fine del pellegrinaggio ontico: Brahman è coscienza. Tutti gli esseri non sono altro che riflessi, ombre, pensieri, oggetti, creature di questa coscienza pura. Noi siamo solo in quanto siamo in Brahman e veniamo da Brahman. Egli è l'Unità ultima della realtà.”
Origine: I Veda. Mantramañjarī, p. 918
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da Vākyapadīya, I.1-2
Origine: Citato in Vasugupta, Gli aforismi di Śiva, con il commento di Kṣemarāja, a cura e traduzione di Raffaele Torella, Mimesis, 1999, introduzione, p. 25.
Origine: Yin e Yang. L'armonia taoista degli opposti, p. 91
Origine: Rispetto per la vita, p. 86
da Filosofia, traduzione di Umberto Galimberti, UTET, 1978, p. 117
Origine: Il libro dei segreti, I segreti del Tantra (vol. III), p. 45