“Bisogna ad ogni costo combattere Gabriele d'Annunzio, perché egli ha raffinato con tutto il suo ingegno, i quattro veleni intellettuali che noi vogliamo assolutamente abolire:
1º la poesia morbosa e nostalgica della distanza e del ricordo;
2º il sentimentalismo romantico grondante di chiaro di luna, che si eleva verso la Donna-Bellezza ideale e fatale;
3º l'ossessione della lussuria, col triangolo dell'adulterio, il pepe dell'incesto e il condimento del peccato cristiano;
4º la passione professorale del passato e la mania delle antichità e delle collezioni.”

da Noi rinneghiamo i nostri maestri simbolisti ultimi amanti della luna; pp. 53-sg.
Citato in Giordano Bruno Guerri, Filippo Tommaso Marinetti

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 14 Settembre 2021. Storia

Citazioni simili

Ahmed Sékou Touré photo
Filippo Tommaso Marinetti photo

“[Su Gabriele D'Annunzio] Un cretino con dei lampi di imbecillità.”

Filippo Tommaso Marinetti (1876–1944) poeta, scrittore e romanziere italiano

citato in Alfredo Accatino, Gli insulti hanno fatto la storia, Piemme, 2004

Filippo Tommaso Marinetti photo

“[Su Gabriele d'Annunzio] Un Montecarlo di tutte le letterature.”

Filippo Tommaso Marinetti (1876–1944) poeta, scrittore e romanziere italiano

Origine: Citato in Giordano Bruno Guerri, Filippo Tommaso Marinetti, p. 54

Marcello Marchesi photo

“Il peccato originale fu un peccato di lussuria?”

Marcello Marchesi (1912–1978) comico, sceneggiatore e regista italiano

Origine: Il malloppo, p. 24

Joumana Haddad photo

“Dal flauto delle due cosce si eleva il mio canto | e dalla mia lussuria sgorgano i fiumi. | Come non potrebbero esserci maree | ogni volta che tra le mie labbra verticali brilla un sorriso?”

Joumana Haddad (1970) poetessa, giornalista e traduttrice libanese

da Il ritorno di Lilith
In Non ho peccato abbastanza

Rita Guarino photo

Argomenti correlati