“È stato detto che il Candelaio è una fosca rappresentazione pessimistica; ma né il Bruno in quanto filosofo può dirsi pessimista, né in questa sua commedia c'è la poesia del pessimismo. E sebbene si usi ora discorrerne come di una possente creazione d'arte, il giudizio del De Sanctis […] mi pare che, se non in ogni deduzione, nella sua conclusione, debba rimaner saldo, per quel che concerne il Candelaio: un uomo come il Bruno (egli dice) «era destinato a speculare sull'uno e sul medesimo, non certo a fare un'opera d'arte.»”
Origine: Da Poesia popolare e poesia d'arte, Laterza, Bari, 1933; citato in Giudizi critici, in Giordano Bruno, Candelaio, BUR, Milano, 2002, p. 96. ISBN 88-17-12104-5
Argomenti
arte , commedia , conclusione , creazione , deduzione , detto , filosofia , filosofo , giudizio , opera , operaio , pessimismo , pessimista , poesia , possente , rappresentazione , saldo , stato , uomo , ora , fareBenedetto Croce 107
filosofo, storico e politico italiano 1866–1952Citazioni simili
Origine: Parodia e pensiero: Giordano Bruno, pp. 30-31

“Il Candelaio è una commedia scellerata ed infame.”
Scipione Maffei

“Il Candelaio è una commedia scellerata ed infame.”
Origine: Da Osservazioni letterarie che possono servir di continuazione al Giornal de' Letterati d'Italia, Verona, 1738; citato in Giudizi critici, in Giordano Bruno, Candelaio, BUR, Milano, 2002, p. 91. ISBN 88-17-12104-5