“Come possono dunque coloro che esercitano la grande compassione nutrirsi della carne e del sangue degli esseri viventi? Se i bhikṣu si asterranno dall'indossare abiti di seta, sandali di cuoio e pellicce, e dal consumare latte, panna e burro, saranno veramente liberati da ciò che è mondano; dopo aver pagato i loro antichi debiti, non rinasceranno più nei tre regni dell'esistenza.” Gautama Buddha (-563–-483 a.C.) monaco buddhista, filosofo, mistico e asceta indiano, fondatore del Buddhismo Śūraṃgama sūtra
“E non porre limiti a questa percezione, sentila in modo illimitato. Non crearle un confine intorno: non ce ne sono. Essa non finisce mai. Il mondo non comincia e non finisce da nessuna parte, l'esistenza non ha inizio né fine. Anche tu non hai inizio né fine.” Osho Rajneesh (1931–1990) filosofo indiano Origine: Il libro dei segreti, I segreti della gioia (vol. IV), pp. 280-281
“No; la verità, essendo viva, non sta a metà strada di nulla. Bisogna soltanto trovarla con puntate continue in entrambi i regni e, sebbene la misura fosse il segreto ultimo, sposarla all'inizio significa assicurarsi la sterilità.” Edward Morgan Forster libro Casa Howard cap. 23, p. 201 Casa Howard
“Passan vostri triunfi e vostre pompe, | Passan le signorie, passano i regni; | Ogni cosa mortal Tempo interrompe.” Francesco Petrarca libro I Trionfi 111-114 Trionfi, Trionfo del Tempo
“Prof. Arronax: Voi amate il mare, capitano?Nemo: Sì! L'amo! Il mare è tutto. Copre i sette decimi del globo terrestre. Il suo respiro è puro e sano. È l'immenso deserto dove l'uomo non è mai solo, poiché sente fremere la vita accanto a sé. Il mare non è altro che il veicolo di un'esistenza soprannaturale e prodigiosa; non è che movimento e amore, è l'infinito vivente, come ha detto uno dei vostri poeti. Infatti, professore, la natura vi si manifesta co i suoi tre regni: minerale, vegetale, animale.” Jules Verne libro Ventimila leghe sotto i mari Ventimila leghe sotto i mari Origine: Jules Verne, Ventimila leghe sotto i mari, Edizioni Polaris, 1994, La Spezia. p. 78-79
“Muoiono le città, muoiono i regni, | copre i fasti e le pompe arena ed erba, | e l'uom d'esser mortal par che si sdegni: | oh nostra mente cupida e superba!” Torquato Tasso libro Gerusalemme liberata XV, 20 Gerusalemme liberata
“Il filosofare moderno inizia con un consapevole ritorno allo stile razionale dei greci, con una critica religiosa a tutte le letture irrazionalistiche della Bibbia e con una critica politica a tutte le forme di dispotismo. Sono questi i tre elementi portanti del pensiero di Spinoza.” Costanzo Preve (1943–2013) filosofo e saggista italiano Elogio della filosofia
“Ecco, è proprio così, i nazionalisti sono sleali e i comunisti furbi; la Cina ha ancora bisogno di un imperatore! Da piccolo ho letto il Romanzo dei tre Regni e Sulle rive dell'acqua, e ne ho ricavato una lezione: per quanto si faccia e disfaccia, alla divisione segue l'unione, all'unione la divisione, e la nazione cade sempre nelle mani di un imperatore. Il Paese è la casa dell'imperatore e anche il suo regno, solo così si può governare al meglio.Quando governa un partito politico, tutti cercano di dire la loro: il nonno si lamenta che fa freddo, la nonna che fa caldo, e alla fine è il caos.” Mo Yan (1955) scrittore e sceneggiatore cinese
“Ma il dolore degli animali è ormai il primo dei miei pensieri, e giudico perfino il «genio» da quel rapporto: se c'è o non c'è, con l'indignazione. Non è che non abbia altri due o tre pensieri-base (compagni di ogni ora – compagni di tutti), ma mi sembra che all'inizio di ogni affanno o terrore bisognerebbe ricercare il peccato, ch'è l'assenza di innocenza, ma soprattutto di pietà per i più deboli.” Anna Maria Ortese (1914–1998) scrittrice italiana Origine: Le piccole persone, p. 210
“I Pensieri di Pascal, le Memorie di Saint-Simon e le Memorie d'oltretomba sono le tre opere che hanno creato la prosa francese moderna. Tutt'e tre sono opere postume.” Henry De Montherlant (1895–1972) scrittore e drammaturgo francese Carnets (1930-1972)