
Atto II, Scena I
Egle
vv. 42-50
Canti, XXIV – La quiete dopo la tempesta
Atto II, Scena I
Egle
“[…] i piaceri del mondo non sono altro che dolori vestiti e ricoperti di un poco di diletto […].”
Lepre, dialogo III; in Prose scelte, p. 63
La Circe
“Gesù mi dice che nell'amore è lui che diletta me; nei dolori, invece, sono io che diletto lui.”
335, 1995
Epistolario
Rm 9,25); se solo fossimo sicuri di questo, rinunceremmo immediatamente a tutta la nostra giustizia, a tutta la nostra falsa pietà, a ogni ostentazione forzata, e le deporremmo all'istante come cose empie e non giudicheremmo i nostri peccati come troppo gravi per essere lavati dal sangue di Cristo e la nostra impurità come un carico troppo pesante per il suo amore.