“Con l'incomprensibile sicurezza di chi si trova a casa propria dovunque, Tolstoj penetra dentro ogni corpo e ogni anima. Mentre Balzac e Proust si sforzano di diventare le proprie creature, ma un momento prima di sciogliersi in loro si arrestano, fermi nel gesto grandioso dell'attore e del mimo, – Tolstoj è tutto il resto del mondo, con la medesima naturalezza con cui viveva la propria vita. Se lo desidera, è una ragazza che si guarda sorridendo allo specchio e ammira il suo vestito di tulle rosa con la sottoveste rosa: avverte insieme a lei che l'abito non tira da nessuna parte, che i folti bandeaux di capelli biondi si mantengono fermi sulla piccola testa come se fossero suoi, e «il nastrino di velluto nero del medaglione aveva circondato con particolare delicatezza il suo collo». Se lo vuole, Tolstoj è una cagna da caccia che aspira l'aria con le narici dilatate, e sente che nella palude non ci sono soltanto le orme degli uccelli, ma essi sono là, davanti a lei, e non uno ma molti.”

Dall'introduzione ad Anna Karenina, BUR, Milano, 2006, pp. IX-X. ISBN 88-17-01152-5

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Lev L'vovič Tolstoj photo
Friedrich Nietzsche photo

“Ogni anima ha il proprio mondo; per ogni anima ogni altra anima è un mondo di là.”

Friedrich Nietzsche (1844–1900) filosofo, poeta, saggista, compositore e filologo tedesco

III, Il convalescente, 1963

Andrej Arsen'evič Tarkovskij photo
Sophia Loren photo
Philip K. Dick photo
Arthur Schopenhauer photo
Oscar Wilde photo
Mikha'il Nu'ayma photo

Argomenti correlati