“[Ultima lettera al padre (che la ricevette il 16 febbraio) prima della partenza per Auschwitz, da cui non farà ritorno]
Papà mio carissimo, ho una notizia triste, caro papà. Dopo la zia, tocca a me partire. Ma non fa niente. Io sono su di morale, come tutti qui del resto. Non devi amareggiarti, papà. […] In questo momento posso immaginare la tua espressione caro papà e vorrei proprio che tu avessi tanto coraggio quanto ne ho io, sono certa che se tu riuscirai a reagire con forza d'animo a questa nuova batosta, io lo sentirò. In zona libera parlane con cautela. Quanto alla mamma forse è meglio che non venga a sapere nulla. È assolutamente inutile che si amareggi, tanto più che io potrei benissimo far ritorno prima che lei esca di prigione. Partiremo domani mattina. Mi trovo in compagnia di buoni amici dal momento che ad essere trasferiti siamo in tanti. Ho affidato l'orologio e le altre mie cose a gente onesta che divide la camera con me. Papà mio, ti mando centomila baci, e ti abbraccio con tutte le mie forze. Coraggio e a presto. Tua figlia, Louise.”

Dal liceo ad Auschwitz

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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Wolfgang Amadeus Mozart (1756–1791) compositore, pianista, organista e violinista austriaco

Origine: Citato in Maynard Solomon, Mozart, traduzione di Andrea Buzzi, consulenza musicologica di Daniele Sabaino, Oscar Saggi Mondadori, Milano, 1996.

“Io sono molto brutto. La mia bruttezza l'ho ereditata da mio papà. Sono uno scorfano di padre.”

Origine: Da Le Formiche: anno terzo, Zelig Editore, 1995, § 1358.

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