Howard Burns
“Una di queste è il meidan o piazza maggiore, innanzi al palazzo reale, lunga circa a seicento novanta passi dei miei, e larga intorno a ducento trenta; e tutta attorno attorno di un medesimo ordine di architettura, eguale, giusto e non mai interrotto né da strade, né da altro, fatto a portici grandi e piani sotto di botteghe con diverse mercanzie disposte per ordine a luogo a luogo; e sopra, con balconi e finestre, con mille ornamentini molto vaghi. La quale unione di architettura così grande comparisce tanto bene all'occhio, che, quantunque le case di piazza Navona siano fabbriche più alte e più ricche all'usanza nostra, nondimeno, per la discordanza loro e per altri particolari che dirò del meidan d'Ispahan, io ardisco di anteporlo alla stessa piazza Navona.”
volume primo, parte seconda cioè La Persia – prima parte, da Ispahan, 17 marzo 1617, p. 454
Argomenti
piazza , architettura , luogo , ordine , balcone , mercanzia , portico , bottega , usanza , novanta , grande , fabbrica , palazzo , finestra , unione , disposta , riccio , occhio , mille , particolare , maggiore , strada , giusto , bene , fatto , stesso , eguale , tanto , altroPietro Della Valle 5
scrittore italiano 1586–1652Citazioni simili
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