“Un mio conoscente, il dottor H. era uno studioso di Spinoza e un giorno mi ha parlato della sua teoria sulla libertà della volontà umana all'interno della non-libertà. Penso di capire tutto questo attraverso le mie esperienze personali. Non è dipeso da me accettare o rifiutare il lavoro in fabbrica, mi è stato imposto, però ero libera di accettarlo o di rifiutarlo interiormente; posso eseguirlo con ritrosia o con buona volontà. Dal momento che io l'ho accettato nel mio cuore non me ne sono più sentita soffocata. Ho deciso di considerare questo lavoro un insegnamento e di imparare il più possibile. In questo modo, dentro alla non-libertà, ho scelto la libertà. E così vorrei anche sopportare il mio destino, sia esso alto come una torre o nero e soffocante come una nuvola… Anche se non lo conosco ancora l'ho già accettato, mi sono posta di fronte a lui e farò del mio meglio perché non mi schiacci, perché non mi trovi troppo piccola nei suoi confronti. […] Questa forza di fronte al destino, questo crescere davanti ad esso che appartenga anche a te; che il tuo destino non debba mai essere più grande del tuo cuore.”

15 dicembre 1942, pp. 273-274
Lettere alla sorella Hilde

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Massimo Piattelli Palmarini photo

“Kant è profondamente rispettoso della libera volontà che interiormente "tende" alla religione, ma dice che è la religione e l'idea di dio a discendere dall'oggetto della volontà umana.”

Massimo Piattelli Palmarini (1942) professore di scienze cognitive, linguista, epistemologo italiano

Variante: Kant è profondamente rispettoso della libera volontà che interiormente "tende" alla religione, ma dice che è la religione e l’idea di dio a discendere dall’oggetto della volontà umana.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 4, Come è possibile agire bene, p. 70

Harry Truman photo
Gino Birindelli photo
Adolf Hitler photo
Irvine Welsh photo
Roberto Vecchioni photo

“Samarcanda oggi non la scriverei. Non credo affatto al destino, credo nella volontà e nella libertà umana.”

Roberto Vecchioni (1943) cantautore, paroliere e scrittore italiano

Origine: Dall'intervista Giangiacomo Schiavi, Roberto Vecchioni: «Oggi non scriverei più Samarcanda» https://www.corriere.it/italiani//notizie/roberto-vecchioni-oggi-non-scriverei-piu-samarcanda-d8ce8cd6-2729-11e9-a470-fc09ad5adcfe.shtml, 2 febbraio 2019.

Sandro Pertini photo

Argomenti correlati