“Ricordo… Anni dopo, quando divenni commissario speciale, mi capitava in notti simili di interrogare stuoli di sospetti che venivano poi giustiziati all'alba. Ricordo quelle facce pallide, il chiarore notturno che ne illuminava i tratti, i loro occhi fissi nei miei. Alcuni erano talmente stremati da sembrare indifferenti a tutto, e rispondevano alle domande con un piccolo ghigno stanco. Erano pochi quelli che tentavano di difendersi. Si lasciavano portare via e massacrare senza una parola. Che mattatoio, le rivoluzioni! Ne vale la pena?… Non c'è niente che valga la pena, a dire il vero, e la vita meno di tutto il resto.”
L'affare Kurilov
Argomenti
pena , ricordo , stuolo , ghigno , giustiziato , chiarore , commissario , mattatoio , notturno , sospetto , special , rivoluzione , resto , simile , tratto , domanda , piccolo , via , vero , meno , parola , parola-chiave , vita , dopo , interrogare , dire , albaIrène Némirovsky 56
scrittrice francese 1903–1942Citazioni simili
Origine: I Quaderni. Russia 1885-1919, p. 63

Ludwig Mies van der Rohe
(1886–1969) architetto e designer tedesco
Origine: Citato in Giovanni Leoni, p. 21.