“Io, modesto maestro elementare, dissento da glottologi, filologi e professori universitari. Il dialetto nasce dentro, è lingua dell'intimità, dell'habitat, "coscienza terrosa" di un popolo, sta all'individuo parlante come la radice all'albero; nasce nella zolla, si nutre nell'humus, si fonde nella pianta stessa. È, insomma, l'anima di un popolo.”
da La Gazzetta del Sud, 29 gennaio 2005
Argomenti
popolo , humus , habitat , zolla , filologo , filologia , universitario , dialetto , gazzetta , professore , modestia , modesta , sud , radice , pianto , albero , individuo , maestria , lingua , gennaio , maestro , stesso , intimità , animaMarcello D'Orta 6
docente e scrittore italiano 1953–2013Citazioni simili
da L'humus della civiltà, p. 346

1989
Riflessioni e massime

“Sono le lingue che fanno i popoli, non i popoli già costituiti che fanno le lingue.”
Ex linguis gentes, non ex gentibus linguae exortae sunt.
Etimologie, o Origini