“Ho dormito troppo a lungo: | la montagna era stregata | da un poeta che suonava il pianoforte. | Ho sognato le mie mani che sparivano nel buio | mentre Dio me le stringeva un po' più forte.”

“Della montagna o di me non posso dire che cosa fosse stregato, ma un simile miracolo ottico, in quel periplo attraverso la montagna, l'ho visto presentarsi almeno una volta al giorno.”

Antonin Artaud (1896–1948) commediografo, attore teatrale e scrittore francese

Viaggio al paese dei Tarahumara, Viaggio al paese dei Tarahumara

“Mentre voi dormite | Freud lavora.”

Marcello Marchesi (1912–1978) comico, sceneggiatore e regista italiano

Origine: Il dottor Divago, 100 neoproverbi, p. 176

“Adesso che cammino attaccata forte a te, non ho nemmeno un po' di pausa. Il buio e il male non possono trascinarmi via.”

Haruki Murakami (1949) scrittore, traduttore e saggista giapponese

“Questa poesia per l'orso
Quanto a me, sono figlio del dio delle montagne.”

Gary Snyder (1930) poeta, ambientalista e saggista statunitense

“Mettersi nelle mani di Dio è solo un modo più lungo di dire che ci si affida al caso.”

Samuel Butler (1612–1680) scrittore britannico

Dizionario dei luoghi non comuni

“Non è il male che corre sulla terra, ma la mediocrità. Il crimine non è Nerone che suonava la lira mentre Roma bruciava, ma il fatto che egli suonava male.”

Ned Rorem (1923–2022) scrittore, compositore

Fonte?

“Io sono il sogno di Dio. Dio ha sognato me e non un progetto su di me. La mia vita non è la realizzazione del progetto di Dio su di me. Ma la mia vita è la storia di amore di Dio con me. E le storie di amore sono imprevedibili, anche quelle con Dio. Aveva creato il paradiso terrestre e ora eccoci qua. Ha fallito il suo sogno Dio?”

Mauro Leonardi (1959) giornalista italiano

Il Signore dei Sogni

“Certo… sai che musica però… con quelle mani, due, destre… se solo c'è un pianoforte…”

Alessandro Baricco Novecento

Novecento. Un monologo
Variante: Certo... sai che musica però... con quelle mani, due, destre... se solo c’è un pianoforte...

“Il vento portava quella polvere impalpabile dei monti, un pulviscolo di fiati, un su e giù di note. Qualcuno sfiorava i tasti della natura, suonava l’immenso pianoforte con le dita affusolate delle stagioni. Questo era il vento.”

Mauro Corona (1950) scrittore, alpinista e scultore italiano

I misteri della montagna

“Sei sicura di non essere un po' troppo bella per me | non vorrei insistere, ma è | palese | sei sicura di non essere un po' troppo bella per me | t'autorizzo a ridere.”

J-Ax (1972) rapper e cantautore italiano

da Sei sicura, n. 11
Di sana pianta