“Là, in un corridojo, sospesa nel vano d'una finestra, c'era una gabbia con un canarino. Non potendo con gli altri e non sapendo che fare, mi mettevo a conversar con lui, col canarino: gli rifacevo il verso con le labbra, ed esso veramente credeva che qualcuno gli parlasse e ascoltava e forse coglieva in quel mio pispissìo care notizie di nidi, di foglie, di libertà… Si agitava nella gabbia, si voltava, saltava, guardava di traverso, scotendo la testina, poi mi rispondeva, chiedeva, ascoltava ancora. Povero uccellino! lui sì m'intendeva, mentre io non sapevo che cosa gli avessi detto…”
cap. IX; 1919, p. 132
Il fu Mattia Pascal
Citazioni simili

“Ho passato tanti anni in una gabbia d'oro, sì forse bellissimo, ma sempre in gabbia ero….”
da E fuori è buio, n. 5
Nessuno è solo

“La libertà? Ma se non esiste! Non c'è libertà a questo mondo; solamente gabbie dorate.”
Origine: Passo di danza, p. 41

da In volo, n. 2
5° Dan
Origine: Citato in LyricsTime.com http://www.lyricstime.com/inoki-in-volo-lyrics.html, In Volo

Origine: Il mio primo viaggio, p. 21