intervento all'incontro inter religioso di Astana http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/justpeace/documents/rc_pc_justpeace_doc_20030922_martino-astana_it.html, 22 settembre 2003
“Un uomo cerca il proprio destino e nessun altro. Volente o nolente. Qualunque uomo avesse la possibilità di scoprire il proprio fato, e pertanto scegliere un percorso opposto, alla fine arriverebbe soltanto alla medesima resa dei conti in quello stesso momento stabilito, perché il destino di ogni uomo è grande come il mondo che abita, e contiene in sé anche tutti gli opposti. Questo deserto sul quale tanti sono stati distrutti è vasto ed esige un grande cuore, ma in fondo è anche vuoto. È aspro, è arido. La sua vera natura è la pietra.”
giudice: p. 338
Meridiano di sangue
Citazioni simili
Origine: Da bambino avevo un sogno, p. 118
“In genere l'uomo non è capace di effettuare da sé l'esame del proprio destino.”
da Tempo misurabile e tempo del destino. Riflessioni di un non astrologo sull'astrologia, p. 61
Al muro del tempo
“E cos'è, se non destino dell'uomo, questo portare il proprio fardello, bere il proprio calice?…”
15 novembre; 1991, p. 139
I dolori del giovane Werther