“È come avere qualcosa qui, un animale seduto sul cuore, che scava con le unghie giorno e notte, e non si ferma mai. O forse sono io che voglio che non si fermi. Cosa devo fare?
– Soffrire. Per quante consolazioni possano mai darti gli altri, questo è un dolore che non può passare, che ti accompagnerà in eterno. In un angolo del tuo cuore, continuerai a piangere come adesso.”
Amahl-San
Le leggende del mondo emerso
Argomenti
cuore , unghia , consolazione , seduta , angolo , eterno , dolore , notte , animale , voglia , avere , giorno , tre-giorni , due-giorni , cosa , forse , fare , piangereLicia Troisi 61
scrittrice italiana 1980Citazioni simili

Paul Celan
(1920–1970) poeta rumeno
dal discorso pronunciato per il conferimento del Premio di Letteratura di Brema
Origine: Citato in Poesia tedesca contemporanea, a cura di Giacomo Cacciapaglia, Newton Compton Editori, Roma, 1980, p. 69.
Origine: Con diversa traduzione a pp. 35-36 de La verità della poesia.