“Sapete quanto c'è di fecondo e di positivo in questo brivido della creatura colpita anzitempo? Voi che avete coltivato tutti i modi di morire, dalla squallida morte del suicida fino alla morte sottile delle civiltà, non vedete quello che perdete staccandovi da una lingua in cui palpita l'estremo sconforto per versare le vostre inquietudini nel crogiolo di un'altra mirabilmente pacata, destinata a sopravvivere nelle scuole, classica? Come potete barattare il privilegio dell'agonia contro la solennità dell'espressione? Come potete rinunciare allo stile dei morenti per il semplice stile? […] Venite a incidere l'indicibile sulla sabbia di una lingua in agonia.”
dalla lettera di Constantin Noica a Emil M. Cioran del 1957 in L'amico lontano risponde, p. 51
Argomenti
agonia , stile , lingua , morte , sconforto , morente , palpito , squallido , inquietudine , brivido , fecondo , suicidio , sabbia , privilegio , classico , creatura , espressione , scuola , amico , lettera , semplice , civiltàConstantin Noica 3
filosofo, saggista e scrittore romeno 1909–1987Citazioni simili

“Agonia: l'aperitivo che precede la morte.”
Origine: Aforismi, p. 85

Origine: Da Il disprezzo, Bompiani, Milano, 1963, p. 77.
Origine: Contempt

Origine: Citato in Dizionario degli attori: Gli attori del nostro tempo, a cura di Gabriele Rifilato, Rai-Eri, 2005, Roma. ISBN 8839712895

“La morte scredita. Il massimo successo è sopravvivere.”
da Le avventure di Augie March