“Guardami gli occhi: in me tutto è tuo; | anche i ricordi che son oltre | l'orizzonte lieve del nostro incontro | fondono, Amore, lo splendore livido di neve | all'alta luce che nei tuoi occhi comincia. || Dammi la mano, che tra la fede e il corpo | l'accordo in me ora è pieno e soave, | come se fosse l'amore immortale | e l'ora che fugge un cerchio e nel suo centro | il volere che trattiene uguali i sogni degli estremi.”
da VIII, p. 77
In Poesia catalana del novecento
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“Quando un amore ti stringe e ha occhi di fuoco è ora di morire.”
Alda Merini
libro
Aforismi e magie
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Dezső Kosztolányi
(1885–1936) poeta, scrittore e giornalista ungherese
da Metti insieme tutto, p. 75
Poesie