“[Il giorno della Liberazione di Firenze] Presi contatto con il tenente Frank, rappresentante degli alleati il quale mi disse: "Entreremo in città quando avrete ripulito Firenze da tutti i franchi tiratori". E quando questo accadde puntualmente entrarono a Firenze. Frank mi accompagnò a Roma. Di quei giorni porto con me, costantemente, l'immagine della nostra diffusione dell'«Avanti!». In piazza San Marco mi ferma un signore, avrà avuto 70, 75 anni; senza dire una parola stese la mano a prendere il foglio; prese il foglio come un credente può prendere un'immagine sacra. E lo baciò. Baciò l'"Avanti!"”

e si mise a piangere. Un ricordo che mi commuove ancora.
Origine: Da Quei giorni della liberazione a Firenze, in: Il socialismo a Firenze e in provincia, 1871 – 1961, a cura di S. Carretti e M. Degl'Innocenti, Pisa, Nistri-Lischi, 1987, p. 148.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Sandro Pertini photo
Sandro Pertini 62
7º Presidente della Repubblica Italiana 1896–1990

Citazioni simili

Leonardo Pieraccioni photo
Giorgio La Pira photo
Roberto Baggio photo
Ezra Pound photo

“Firenze, la più dannata città italiana dove non c'è posto per sedersi, stare in piedi o camminare.”

Ezra Pound (1885–1972) poeta, saggista e traduttore statunitense

Origine: Aforismi e detti memorabili, p. 49

Pitigrilli photo

“Firenze è una città per sposi; Venezia, per amanti; Torino, per i vecchi coniugi che non hanno più nulla da dirsi.”

Pitigrilli (1893–1975) scrittore e aforista italiano

Origine: Citato in Dizionario umoristico.

Athina Cenci photo

Argomenti correlati