“Non parlate in più di tre o quattro per volta che sennò non si capisce niente!”
“[Alla domanda «Gli enti locali, il Comune e la Provincia non le davano una mano?»] Tutt'altro. Purtroppo anche l'albergo Commercio, che era di proprietà comunale, diventò un quartier generale di rivoltosi. Basti questo per comprendere le contraddizioni di quel periodo. Una volta tre o quattro carabinieri col loro capitano furono circondati da un'orda di incontenibili. Si stava mettendo male, e l'ufficiale sparò in aria tre o quattro colpi. Uno rimbalzò sul cornicione di una casa; poi schizzò sull'asfalto e si conficcò nella natica di un giornalista. Apriti cielo. Un ministro mi telefonò furibondo, gridando che erano cose da pazzi e non dovevano succedere più. Cercai di precisare, ma inutilmente. La polizia umiliata, dileggiata, demoralizzata, insufficiente non fu più in grado di dominare la situazione.”
Argomenti
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magistrato e politico italiano 1910–2000Citazioni simili
“Il poker si gioca in quattro, oppure in tre col morto, o anche meglio in tre col pollo.”
da Bar Sport
“Tre tedeschi su quattro sono fieri di esserlo. Il quarto piange.”
Origine: Il malloppo, p. 39
“Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi alle quattro, dalle tre io comincerò a essere felice.”
libro Il piccolo Principe
I, 560; 2011