“Siamo abituati ad imporre il nostro volere in qualità di maschio o ad accettare quello altrui per rispetto delle gerarchie domestiche. Ci illudiamo così di rispettare e proteggere nostra sorella, ma in realtà la stiamo scavalcando nella sua facoltà di autodeterminare il suo ruolo sociale, ed ecco quindi, ancora una volta, il ruolo del maschio che ci hanno inculcato. Passa il tempo e la nostra ragazza diventa, appunto «nostra», e faremmo qualsiasi cosa per proteggerla, persino eliminare l'avversario o, perché no, la ragione del contendere. Ancora una volta ecco il ruolo del maschio. Arriva poi la fase adulta e nuovi modelli, tra i quali spicca la politica ed il dibattito pubblico, e lì, purtroppo, scopriamo che sottomettere significa ottenere ragione, o comunque ottenere qualsiasi cosa sia desiderata ma non sia dovuta. Per ottenere questa sostanza si usano delle forme, ed è perciò ipocrita la distinzione tra forma e sostanza in un contesto in cui il mezzo è legittimato dagli attori ancor più che il fine. Per ottenere qualcosa, quindi, si accetta il compromesso della violenza e della discriminazione, e questo avviene a livelli così alti che l'emulazione è pressoché naturale.”
Argomenti
maschio , ruolo , sostanza , ancora , ragione , emulazione , spicco , discriminazione , gerarchia , dibattito , ipocrita , compromesso , domestico , cosa , distinzione , fase , contesto , sorella , adulto , avversario , appunto , modello , volere , attore , non-violenza , livello , violenza , arrivo , pubblico , rispetto , mezzo , forma , ragazzo , no , fine , politico , tempo , social , accetta , desiderata , facoltà , qualità , volta , realtàManlio Di Stefano 4
politico italiano 1981Citazioni simili
Origine: Citato in Hurrà Juventus, anno XXXI, n. 7 [55], luglio 1993, p. 70.

Origine: Citato in XVII Legislatura – Camera dei deputati – Assemblea – Seduta n. 23 di giovedì 27 maggio 2013 – Resoconto stenografico dell'Assemblea – Discussione del testo unificato delle proposte di legge Mogherini ed altri; Spadoni ed altri; Migliore ed altri, Bergamini ed altri, Giorgia Meloni ed altri: Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, fatta ad Istanbul l'11 maggio 2011 (A.C. 118-878-881-940-968-A) http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?idLegislatura=17&sezione=assemblea&tipoDoc=alfabetico_stenografico&idSeduta=0023. Roma, 27 maggio 2013.

“Ancora una volta sono il sovrano assoluto in un film, ruolo imbarazzante per un repubblicano.”