Origine: Da "Salerno, il grande dai mille volti", La Stampa, 1 marzo 1994.
“Da attore il mio riferimento è stato Enrico Maria Salerno… L'unico che ho copiato, l'unico in cui mi sarei volentieri reincarnato. Era moderno. Si è spento quando ha voluto fare il regista di se stesso, ed erano solo robacce. Eravamo i fidanzati delle Kessler. Finiti i loro show, si andava al ristorante e lui mi spiegava come si recitava. I Karamazov della tv li ha creati lui. A cena mi diceva cosa dovevo fare. E il giorno dopo io andavo da Sandro Bolchi, adorabile acchiappone, uno che si circondava di attori bravi: gli proponevo le soluzioni di Salerno. Risultato: un capolavoro tv come se ne sono visti pochi.”
citato in Anna Bandettini, La Tempesta di Orsini: Nei registi giovani cerco quel che non so, la Repubblica, 28 ottobre 2009
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attore italiano 1934Citazioni simili

Origine: Citato in Arianna Finos, Roberto Herlitzka: Quante bastonate prima della celebrità, la Repubblica, 10 giugno 2013.

“Da quando ho visto in TV la mia prima partita di calcio non ho voluto fare altro.”

“Non aveva niente. Andava in giro a servire e fare del bene.”
“Era talmente pieno di sé che quando andava a un funerale avrebbe voluto essere il morto.”

Aforismi e pensieri