“Cartesio sembra aver creduto in buona fede che le bestie non abbiano anima e, cosa ancor più sorprendente, è riuscito a persuadere della cosa i suoi discepoli. Un principio male inteso e portato alle estreme conseguenze, lo condusse a tale idea. […] Egli cercò forse di fondare un sistema cosi paradossale solo per piacere ai teologi: ma accadde esattamente il contrario. Essi temettero che, ammettendo un tal meccanismo come causa di tutte le azioni delle bestie, non si arrivasse a sostenere che esso era sufficiente a spiegare anche quelle degli uomini; che le bestie non avendo anima, anche gli uomini potessero pensare di farne a meno: si gridò allo scandalo e all'empietà.”
Origine: Da Lettres; citato in Gino Ditadi, I filosofi e gli animali, vol. 2, Isonomia editrice, Este, 1994, p. 667. ISBN 88-85944-12-4
Argomenti
bestia , uomini , cosa , discepolo , sorprendente , meccanismo , scandalo , teologia , intesa , teologo , conseguenza , portata , causa , sistema , contrario , azione , piacere , principio , tale , principe , fede , idea , male , meno , ancora , anima , forsePierre Louis Moreau de Maupertuis 3
matematico, fisico e filosofo francese 1698–1759Citazioni simili

Brunella Gasperini
(1918–1979) giornalista e scrittrice italiana
Origine: Una donna e altri animali, p. 127

Étienne Bonnot De Condillac
(1714–1780) filosofo, enciclopedista e economista francese
Trattato sugli animali
Matteo Barbieri
(1743–1789) matematico italiano
Origine: Notizie istoriche dei mattematici e filosofi del Regno di Napoli, pp. 121-122